giovedì 22 novembre 2012

QUALE REALTà PUò FIGURARE LA COMBINAZIONE MAGICA IDEALE?

Sono viva.
Il che potrebbe voler dire molte cose, ma in questo momento specifico, nella mia particolare situazione, vuol dire "respiro e cerco di andare avanti fino al giorno in cui mi laureerò ed avrò più tempo per vivere la vita e non solo la mia esistenza".
Però ecco...mi alzo, mangio, studio, lavoro, studio, prendo un pò di aria fresca e dormo.
Io amo la quotidianità, mi fa avvertire unaa qualsivoglia costante sicurezza, mi fa sentire come se avanzassi con andamento certo; però si sa che, in fondo, siamo un pò tutti UnoNessunoECentomila, o anche semplicemente Tutto.
...questo per giustificare il mio essere PoliPolare ed il mio amare sempre anche l'opposto di ciò che adoro.
Quindi ecco...anche l'imprevisto e la novità mi aggradano.

Questo è uno dei motivi per cui detesto la richiesta: definisciti in 3 parole.
3 PAROLE?!?!
Neanche un sassolino nel fondo del fiume Tronto è descrivibile in 3 parole, figuriamoci la personalità di un essere umano.

Io, non so...potrete considerarmi priva di personalità ma io, al contrario, mi ritengo piena di variegate personalità.
Personalità che vengono fuori a seconda della persona; a seconda della situazione; a seconda della condizione; a seconda del momento della giornata, a seconda del momento della vita.
Non credo voglia dire essere incoerenti, ma essere sinceri nell'ammettere che la coerenza unica è l'incoerenza, intesa in un'accezione meno negativa.
Siamo tante cose, siamo tanti caratteri con tanti tratti differenti dentro di noi.

Per me ognuno può essere ciò che vuole, basta non intaccare la sfera di azione altrui e non porsi con mancanza di rispetto verso l'altro.
Tra l'altro volendo, anche se veramente fossimo così ben definiti, gli altri ci smonterebbero a loro piacimento, basandosi sulle proprie visioni e sul proprio modo di essere.



No, non sto leggendo Pirandello...Uno Nessuno e Centomila è uno dei miei libri preferiti, ma l'ho letto già un paio di anni fa.
Ma è una di quelle opere che mi ha lasciato un'emozione.
In questo caso, un'emozione distruttiva paradossalmente positiva.
Va da sè che leggendo tutta l'opera, arriverai devastato alle ultime pagine.
Non ti racapezzerai più, perchè qualsiasi cosa farai ti chiederai quale sia l'io che la sta compiendo; qualsiasi siano le persone che ti circondano, ti chiederai quale sia la tua immagine nella loro mente.
Ti poni quei quesiti filosofici a cui, ora più consapevolmente che mai, sai che non troverai facilmente risposte.
Chi sono io? Come mi vedono gli altri? Quanti me ci sono al mondo? E in questo momento?

L'uomo piglia a materia anche se stesso, e si costruisce, sissignori, come una casa. Voi credete di conoscervi se non vi costruite in qualche modo? E ch'io possa conoscervi se non vi costruisco a modo mio? E voi me, se non mi costruite a modo vostro? Possiamo conoscere soltanto quello a cui riusciamo a dar forma. Ma che conoscenza può essere? È forse questa forma la cosa stessa? Sì, tanto per me, quanto per voi; ma non così per me come per voi: tanto vero che io non mi riconosco nella forma che mi date voi, né voi in quella che vi do io; e la stessa cosa non è uguale per tutti e anche per ciascuno di noi può di continuo cangiare, e difatti cangia di continuo. Eppure, non c'è altra realtà fuori di questa, se non cioè nella forma momentanea che riusciamo a dare a noi stessi, agli altri, alle cose. La realtà che ho io per voi è nella forma che voi mi date; ma è realtà per voi e non per me; la realtà che voi avete per me è nella forma che io vi do; ma è realtà per me e non per voi; e per me stesso io non ho altra realtà se non nella forma che riesco a darmi. E come? Ma costruendomi, appunto.



Giunto all'ultimo punto dell'ultima frase del libro, i possibili pensieri potrebbero essere:

- "....ma sti gran cazzi, sto libro me l'hanno regalato a Natale e l'ho letto solo perchè è estate e non fanno Uomini e Donne dopo pranzo";
- "Sono fatto così però magari i miei amici pensano che sono in un altro modo, allora forse non sono integro con me stesso, e forse i miei amici, conoscenti e familiari pensano che io sia qualcosa che non sono, e allora mi reputeranno ipocrita...oddio ma io non sapevo di essere paranoico! Un altro me che esce fuori! E allora quanti altri ce ne saranno nel mio cervello? E agli occhi degli altri? ODDIO MA IO ESISTO?? E SE FOSSI UN FANTASMA COME IN THE OTHERS????" = altissime probabilità di tracollo celebrale.
- "....GENGè. Giuro, ci ho provato a focalizzarmi sulla tematica del racconto, ma il mio cervello s'è fermato a Gengè come Cristo s'è fermato ad Eboli"
- " DAI CAZZOOOOO VITANGELO, posso essere quello che voglio, posso essere La Giara e Mattia Pascal insieme, tanto qua è tutto un giuoco della parti!! C'ho i superpoteri, cazzo!!

Io, personalmente, mi sono sentita liberata.
Il mio Io è stato letteralmente disintegrato, sciolto in forma perennemente liquida e malleabile. L'unico pensiero è stato:

"Bè, allora non era assurda come idea, la mia....sono libera di essere come voglio essere, 
perchè tutto ciò che possibilmente voglio e posso essere è parte di me".

Gloria

7 commenti:

  1. Forse non te ne rendi ancora conto ma la VITA la vivi ogni giorno, se non ti senti libera e solo perchè in "gabbia" ti ci sei messa tu.

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    1. La vita, come tante altre cose, non è un concetto univoco, perchè il tempo che passa lo si può trascorrere in varia maniera. La vita come la concepisco io non è quella che sto vivendo ora, ma non me ne sto lamentando, mi pare.
      Stavo descrivendo la situazione.

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  2. concetti filosofici, opinabili o condivisibili a seconda del punto di vista...prospettiva, tis eguo, se ti va assa da me, bacio
    Look and the City

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  3. Dentro di te c'è una confusione terribile. Non vivere il quotidiano. Ti impedisce di essere libera. Pensi di realizzare i tuoi ideali invece stai solo sognando.
    Glorfia è un nome magnifico.
    Ciao.

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    1. La quotidianità mi piace molto, ma, all'estremo opposto, amo anche i nuovi stimoli.
      Io non ho ideali, sinceramente. Credo siano distrazioni, sogni. Molti potrebbero criticare questa cosa, ma preferisco parlare di stili di vita.
      E a me piace il mio stile di vita ed i pensieri che da esso si generano.
      Grazie, mi adoro il mio nome! Ciao :)

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  4. Davvero molto particolare e bello il tuo blog, complimenti! Grazie per esserti aggiunta ai miei follower...ricambio e ti aspetto!

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